Le misure "on field" mostrano una diminuzione del guadagno meno "drastica" rispetto a quella prevista in teoria, pur confermandola nella sostanza (https://i4jmy.blogspot.com/2019/11/multifeed-quanto-e-quanto.html).
Nel disegno, i risultati ottenuti confrontando 3 diverse antenne paraboliche per banda Ku, utilizate come sistemi multifeed.
La curva rossa è relativa ad un disco da 100cm teorici (94 x 101 - superficie riflettente).
La curva verde è quella di un disco toroidale (71cm x 91cm - superficie riflettente).
la curva azzurra, è quella di una parabola offset da 80cm (81.5 x 87.0 - superficie riflettente).
La retta orizzontale arancione fa da riferimento, e rappresenta il guadagno (circa 35 dB @ 11,7Ghz) di un disco parabolico da 60cm (56 x 60 - superficie riflettente) con LNB nel fuoco principale.
Nel punto in cui le curve intersecano la retta orizzontale, il guadagno delle parabole con l'LNB nel fuoco secondario, equivale a quello di una offset da 60cm.
Pertanto, una parabola offest da 80 cm effettivi (quindi non quelle da 75cm normalmente vendute come 80) ed un F/d pari a 0,6 quando utilizzata in un sistema multifeed, sul fuoco secondario a 7,5° dal principale, mostra un guadagno equivalente a quello di una parabola da 60cm.
Vale la pena di sottolineare (ancora una volta) come la direzione di puntamento (Azimuth), ovvero l'angolo di disassamento in un multifeed, sia ben diversa dalla distanza tra i punti orbitali.
Ad esempio, dalla città di Bologna, la differerenza azimutale di puntamento fra i satelliti HotBird ed Astra1, rispettivamente a 13E e 19,2E, è pari ad 8,7° e non a 6,2°.
Ne consegue che nel più classico dei multifeed, HotBird - Astra1, utilizzando una parabola da 80cm ed un "monoblocco", per il satellite posto sul fuoco secondario si otterrano prestazioni un po' inferiori a quelle di un disco da 60cm.